Cervicalgia

Col termine “cervicale” s’intende tutta una classe di sintomi, di natura dolorosa, localizzati a livello del rachide cervicale.

L’Osteopatia è assolutamente indicata per risolvere i problemi cervicali e con un’attenta anamnesi ed una accurata valutazione, l’osteopata deciderà le tecniche manipolative più indicate per ogni singolo caso. Il trattamento ha come obiettivo una “decompressione” di tutta la zona del collo e della base del cranio, che porterà alla riduzione dei sintomi e ad un aumento della mobilità articolare grazie una correzione posturale duratura nel tempo.

In caso di disfunzioni locali si effettuano correzioni dirette che non sono mai traumatiche, pericolose o dolorose, tuttavia molto spesso il tratto cervicale in sé non presenta problemi primari e si adatta a disfunzioni periferiche localizzate (disfunzioni cranio sacrali, disfunzioni viscerali, disfunzioni della colonna vertebrale).

Il concetto fondamentale è che per risolvere una cervicalgia non ci si può limitare a curare il collo. L’esperienza dimostra che le disfunzioni primarie che colpiscono il tratto cervicale sono localizzate quasi sempre altrove e quindi il campo d’indagine deve essere esteso a tutto il sistema.

Per i problemi del tratto cervicale l’Osteopatia ha una probabilità di successo statisticamente altissima, pertanto in caso di cervicalgia l’Osteopatia è considerata terapia di prima scelta.