La Cefalea è un termine generico indicativo di un dolore avvertito in corrispondenza del cranio, qualunque ne siano le cause, l’intensità e le caratteristiche. La sua insorgenza è associata alla stimolazione delle terminazioni nervose dolorifiche del cranio, che sono situate in corrispondenza dei tessuti molli extracranici e in strutture intracraniche.
Eventi meccanici, come una dilatazione dei vasi arteriosi o come un’infiammazione che interessa nervi o muscoli, possono avere una forte influenza sull’attivazione di questi recettori. Il dolore causato da questo disturbo può comparire in varie forme presentandosi con attacchi isolati, ricorrenti, o con dolore cronico continuo.
La figura dell’Osteopata può essere utile nella risoluzione di tale patologia in quanto è in grado di ridurre buona parte degli stimoli irritativi, responsabili della sensazione di dolore.
Nello specifico si ha la possibilità di:
- liberare le suture craniali, soprattutto quelle tra osso-occipitale e osso-temporale, riducendo le tensioni intracraniche, e riuscendo così a dare maggior agio alle strutture vascolo-nervose;
- effettuare un lavoro di riequilibrio tra i diaframmi del corpo: pelvico, toracico inferiore e superiore, buccale e il tentorio cerebellare (intracranico), che rappresentano strutture essenziali e cardine nella distribuzione delle pressioni all’interno delle cavità corporee;
- migliorare la libertà di movimento delle articolazioni sacro-iliache, che rappresentano una delle principali cause di rallentamento della motilità craniale, soprattutto dell’osso occipitale, strettamente connesso al sacro tramite la meninge più esterna chiamata “dura madre” o migliorare la circolazione venosa intracranica e in tal modo normalizzare ancora una volta le pressioni che possono agire negativamente sulla sintomatologia;
- ridurre le tensioni muscolari a livello cervicale, attuando un allungamento dei tessuti molli.
Lo studio e la conoscenza dell’anatomia, della fisiopatologia e l’utilizzo di metodologie manuali di diagnosi e terapia, offrono inoltre all’osteopata la capacità di poter relazionare la cefalea ad alcune problematiche di tipo viscerale.
L’osteopatia dunque si rivela risolutiva perché non si limita al miglioramento dei sintomi, ma concorre in maniera significativa a risolvere le cause d’origine del fastidioso problema con il vantaggio
di non avere nessuna controindicazione e con il fine della massima espressione di salute del paziente.